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Mi riconosco in tutto quello che hai scritto e riconosco che al momento sto facendo un lavoro che non è l'estensione di me stessa come dice la tua amica psicologa. Allo stesso tempo credo che ogni lavoro abbia il suo lato di imperfezione, quel qualcosa che lo rende "lavoro" e che pur quanto sia bello e soddisfacente rimane tale. So cosa voglia dire settimana lavorativa, perché in questo momento lo sto vivendo e passare da essere semi nómade a questo non è facile, cado nella lamentela, nella lagna, nel "voglio scappare ora" ma poi mi ricordo che il mio grande obiettivo è altro e quindi dico "scappero ma con un bel piano" 😊😊 grazie ❤️❤️🌷🌷

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Ma infatti devi avere un bell'obiettivo davanti a te, per fare quello che stai facendo ora! In bocca al lupo, speriamo non sia per molto 😂

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Un incrocio tra Storia 1 e 2, ma tanta voglia fosse solo Storia 5 😄

Rifletto molto spesso sul mio lavoro e su quanto prende della mia vita.

A volte penso di essere scappato da un lavoro che non mi piaceva, per crearmene uno che però mi chiede moooolto di più in termini di tempo e appunto di vita. E in quei momenti mi parte la paranoia, come dici tu: "Non siamo MAI contenti!" 😂

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Ti capisco, anche io adesso che mi sono messa a scrivere la mia newsletter e fare il mio sito, mi rendo conto di quanto tempo mi porta via! W storia 5!

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Ciao Ilaria, grazie mille per l'articolo. Per esperienza personale io la mia prima esperienza da sola in viaggio seppur per un breve periodo l'ho fatta per la ragione n.4 purtroppo. È stato un periodo stressante e avevo voglia di ritagliarmi del tempo per me, da sola, in viaggio. Buona serata! Elisa

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"ammiro soprattutto chi viaggia senza lavorare. Mi sembra più difficile, di fare il nomade digitale. Per me il lavoro è quasi un’alibi, una protezione, che mi permette di non pensare veramente, mi permette di dire no a qualsiasi invito. “Scusa, devo lavorare”."

Io sono in viaggio da inizio gennaio e starò in giro fino a fine aprile.

Mi sono data fino a fine febbraio per non lavorare –> con buona pace della psicologa brasiliana, nonostante quando lavori io faccia una cosa bellissima ed edificante, davvero, sto da dio non facendo nulla e sono al terzo sabbatico della vita, ho iniziato quando online non lavorava nessuno e quindi lavoravo negli ostelli in giro per il Sudamerica #pleistocene 😅 io non voglio fare la ND, è una rottura cercare internet funzionale e spazi silenziosi e sacrificare X ore al giorno al lavoro davanti a uno schermo.

Vuoi mettere la libertà?

Io di mio ho sempre messo in freezer o mollato i lavori che avevo, se potevo, in generale viaggiavo tra un espatrio e l'altro, dopo aver lasciato un paese e prima di andare a vivere in un altro.

Anche ora comunque non prenderò nuovi clienti di language coaching fino a fine aprile, anche perché sono in un fuso pessimo per lavorare con l'Europa :)

Io sono un mix delle storie 4 e 5. Un altro evento 4 recente ha lanciato sia me che il mio compagno di nuovo sulla strada. I reminder dell'impermanenza sono roba forte e istruttiva.

Piacere di conoscerti/leggerti, intanto 💜

PS: concordo che darsi struttura e orari è un salvavita e salva salute contro la hustle culture

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Vabbè ma che commento super interessante e pieno di spunti, è praticamente una newsletter! Grazie Paola, ora ti seguo anche io! Dove sei adesso, che mi sono persa tra i tuoi spostamenti?

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Ciao di nuovo Ilaria! Sono a Bangkok, che è stata casa per 4 anni... Nello stesso edificio dove ero venuta a vivere dieci anni fa. È tutto molto emozionante 🩷

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Immagino, in bocca al lupo!

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Storia numero 1 presente! Come ti capisco sul sapersi rendere invisibile negli ostelli <3

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😊

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Feb 14Liked by Ilaria

ciao Ilaria buongiorno, grazie per le tue storie. Mi piacciono e mi "coccolano", perché almeno in parte mi ci rivedo e alimentano dei miei sogni, che in realtà sono molto reali e concreti. Personalmente sento di aver trovato un equilibrio e, proprio per questo, sento in me maggior convinzione e forza per cambiare, specie alla luce del mio recente viaggio down under. Magari può sembrare strano, invece è così.... anni fa invece ero molto più insoddisfatto e, quindi totalmente bloccato, un eventuale cambiamento mi spaventava parecchio. buona giornata ci sentiamo, Nick

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Quindi adesso sei più abituato al cambiamento? Anche io mi espongo molto al cambiamento, ma sul lavoro sono una fifona.

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Feb 14Liked by Ilaria

Sí perché ho una capacità di adattamento che, a detta di amici, è fuori dal comune. Inoltre negli ultimi.anni ho cambiato vari contesti e lavori , ma senza raggiungere una vera soddisfazione . Per quest' ultima ... Direi che ora sono quindi più pronto e propenso ... Fife permettendo ( senza di quelle non si cresce ;)

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Anche a me sembra di avere un'ottima capacità di adattamento con tutti i cambiamenti che ho vissuto, ma sul lavoro sono ancora un po' incerta

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Ciao, in che senso sei incerta? Vorresti cambiare lavoro? O magari evolvere e farlo crescere? Grazie.

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