Mi sento súper sincronizzata con te e mi hai fatto tanto ridere quando hai descritto Udine in inglese. Lo stesso vale per me con Livorno "close to Pisa and Florence but we have the sea" Qui viene fuori il mio orgoglio livornese. E poi?I lamenti, I pipponi tipici europei e italiani, dove li trovi quelli? Ahahaha capisco perfettamente cosa voglia dire fare e disfare perché anch'io sono fatta così anche se ammetto che negli ultimi anni riesco a "annoiarmi" meno. Nella mia newsletter che uscirà venerdì ti renderai meglio conto della sincronicità ❤️🌷 un abbraccio
Bellissimo leggerti. E sai perché? Perché leggere di una persona che vive Milano così diversamente da come la vivo io, è quasi ipnotizzante. Ho vissuto Milano per qualche anno, tra il 2015 e il 2018, ho avuto la possibilità di trasferirmi, ci ho pensato, ho fatto dei test e ho detto no. Ogni sera, quando riprendevo il treno per tornare in Emilia, mi sembrava quasi di tornare ad alleggerire l'anima.
E credimi se ti dico che Milano la adoro, mi piace da pazzi e ha quartieri che ho sempre piacere a frequentare. Ma NON è la mia città. Per tutto quello che hai descritto, la mia anima la sentivo come ricoperta da una nebbia austera (non quella vera, che c'è pure in Emilia 😂), che non se ne andava via fino alla mia ripartenza.
Forse l'unica città al mondo che mi provoca questo.
Udine l'ho vista l'estate scorsa e mi ha fatto venir desiderio di abitarci, mi è piaciuta molto anche la gente, ho avuto a che fare per decenni col Veneto e mi aspettavo qualcosa di simile, invece il Friuli è molto diverso (e migliore). So dove sono nato ma chissà dove morirò!
Questa cosa che descrivi "tanto Ilaria poi si stufa" è la mia direttrice di vita da sempre! acquisto una moto che desidero tantissimo, e mi faccio tutte le pippe possibili sul dover spendere tanti soldi, poi dopo averla comprata me ne stufo e mi convinco che ne desidero un'altra, ed è così da sempre e per tutto; questa cosa in realtà non mi piace molto, questo consumo vorace di tutto ciò che mi circonda penso sia mancanza di qualcosa, ho anche provato la terapia ma non ne siamo venuti a capo; continuo a vivere da epicureo, godendomi tutto, almeno fino al prossimo desiderio da soddisfare.
Bello, bello, bello. Ti si legge con allegria e con tanta curiosità. Per tanto che l’Italia abbia posti bellissimi io non riesco più a vedervi a vivere lì. Dopo aver iniziato a viaggiare, aver vissuto negli Stati Uniti per quasi 3 anni… l’Italia mi va stretta e ne ho avuto ancora più conferma quando sono dovuta rientrare in Italia per via del
Covid. Poi l’opportunità di andare in Australia dove sono tuttora e che spero di poterci rimanere visto permettendo. Ma la voglia di viaggiare e stabilirmi in un altro paese c’è sempre. Non è che hai bisogno di un’assistente? 😂😂😂
Ti auguro il meglio e continua a farci sognare con i tuoi racconti. Daje 💪🏻💪🏻
Ciao! Sono passata dalle Dolomiti all'Australia otto anni fa, non ho un'azienda mia ma ho due passaporti che mi rendono molto fiera. Non so se fosse stata la bella e dannata Melbourne 'the big smoke' ad averti fatto scappare, ma sono felice che tu abbia colto quella fondamentale differenza tra 'workdays' e 'weekend'. Io me ne sono accorta di recente dopo una vacanza in patria, e un numero improponibile e socialmente accettabile di Spritz ogni giorno della settimana. Ora capisco perche' l'Italia piaccia cosi' tanto agli stranieri. E' l'idea della dolce vita (e gli Spritz economici) che piace, piuttosto che le poste, le infrastrutture, la burocrazia, la mafia,... non trovi?
Molto bello quello che scrivi e ho letto anche di quelle che definisci "serate scazzo" con vino e connessioni autentiche. Forse, manca quello, quelle relazioni tutte italiane...
Mi sento súper sincronizzata con te e mi hai fatto tanto ridere quando hai descritto Udine in inglese. Lo stesso vale per me con Livorno "close to Pisa and Florence but we have the sea" Qui viene fuori il mio orgoglio livornese. E poi?I lamenti, I pipponi tipici europei e italiani, dove li trovi quelli? Ahahaha capisco perfettamente cosa voglia dire fare e disfare perché anch'io sono fatta così anche se ammetto che negli ultimi anni riesco a "annoiarmi" meno. Nella mia newsletter che uscirà venerdì ti renderai meglio conto della sincronicità ❤️🌷 un abbraccio
Non vedo l'ora di leggerla!
Bellissimo leggerti. E sai perché? Perché leggere di una persona che vive Milano così diversamente da come la vivo io, è quasi ipnotizzante. Ho vissuto Milano per qualche anno, tra il 2015 e il 2018, ho avuto la possibilità di trasferirmi, ci ho pensato, ho fatto dei test e ho detto no. Ogni sera, quando riprendevo il treno per tornare in Emilia, mi sembrava quasi di tornare ad alleggerire l'anima.
E credimi se ti dico che Milano la adoro, mi piace da pazzi e ha quartieri che ho sempre piacere a frequentare. Ma NON è la mia città. Per tutto quello che hai descritto, la mia anima la sentivo come ricoperta da una nebbia austera (non quella vera, che c'è pure in Emilia 😂), che non se ne andava via fino alla mia ripartenza.
Forse l'unica città al mondo che mi provoca questo.
Super interessante quello che dici!
Udine l'ho vista l'estate scorsa e mi ha fatto venir desiderio di abitarci, mi è piaciuta molto anche la gente, ho avuto a che fare per decenni col Veneto e mi aspettavo qualcosa di simile, invece il Friuli è molto diverso (e migliore). So dove sono nato ma chissà dove morirò!
Questa cosa che descrivi "tanto Ilaria poi si stufa" è la mia direttrice di vita da sempre! acquisto una moto che desidero tantissimo, e mi faccio tutte le pippe possibili sul dover spendere tanti soldi, poi dopo averla comprata me ne stufo e mi convinco che ne desidero un'altra, ed è così da sempre e per tutto; questa cosa in realtà non mi piace molto, questo consumo vorace di tutto ciò che mi circonda penso sia mancanza di qualcosa, ho anche provato la terapia ma non ne siamo venuti a capo; continuo a vivere da epicureo, godendomi tutto, almeno fino al prossimo desiderio da soddisfare.
Tanto Nello poi si stufa!
Udine è molto carina e si vive bene, per me si respira aria di provincia, ma poi stufandomi di tutto, io non faccio testo 😂
Bello, bello, bello. Ti si legge con allegria e con tanta curiosità. Per tanto che l’Italia abbia posti bellissimi io non riesco più a vedervi a vivere lì. Dopo aver iniziato a viaggiare, aver vissuto negli Stati Uniti per quasi 3 anni… l’Italia mi va stretta e ne ho avuto ancora più conferma quando sono dovuta rientrare in Italia per via del
Covid. Poi l’opportunità di andare in Australia dove sono tuttora e che spero di poterci rimanere visto permettendo. Ma la voglia di viaggiare e stabilirmi in un altro paese c’è sempre. Non è che hai bisogno di un’assistente? 😂😂😂
Ti auguro il meglio e continua a farci sognare con i tuoi racconti. Daje 💪🏻💪🏻
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🤩🤩🤩
Ciao! Sono passata dalle Dolomiti all'Australia otto anni fa, non ho un'azienda mia ma ho due passaporti che mi rendono molto fiera. Non so se fosse stata la bella e dannata Melbourne 'the big smoke' ad averti fatto scappare, ma sono felice che tu abbia colto quella fondamentale differenza tra 'workdays' e 'weekend'. Io me ne sono accorta di recente dopo una vacanza in patria, e un numero improponibile e socialmente accettabile di Spritz ogni giorno della settimana. Ora capisco perche' l'Italia piaccia cosi' tanto agli stranieri. E' l'idea della dolce vita (e gli Spritz economici) che piace, piuttosto che le poste, le infrastrutture, la burocrazia, la mafia,... non trovi?
Molto bello quello che scrivi e ho letto anche di quelle che definisci "serate scazzo" con vino e connessioni autentiche. Forse, manca quello, quelle relazioni tutte italiane...